Leonardo da Vinci
Sappiamo che l’acqua del rubinetto spesso odora di cloro, ma forse ignoriamo che può contenere residui di metalli pesanti, piombo, rame, PFAS, amianto oppure contaminazioni locali di nitrati, pesticidi o sostanze chimiche infiltrate nelle falde acquifere. Senza contare il calcare che può influenzarne il gusto e avere effetti fastidiosi per pelle e capelli.
D’altro canto, l’acqua in bottiglia è più controllata dell’acqua di rubinetto, ma ha un costo maggiore, spesso è contenuta in bottiglie di plastica che possono rilasciare sostanze nocive (es. BPA) se lasciate al sole, ha un maggiore impatto ambientale dovuto al ciclo di produzione, al trasporto ed alla necessità di smaltimento della plastica. Diversi studi, inoltre, hanno rilevato la presenza di microplastiche nell’acqua in bottiglia.
Quindi, cosa possiamo fare per bere acqua buona, che ci faccia bene?
La scelta dell’acqua di rubinetto è indubbiamente l’opzione più sostenibile ed economica, ma è importante migliorarne la qualità per ridurre ed eliminare eventuali contaminanti presenti.
Come possiamo agire?
Ecco alcune strategie efficaci:
1. Analizzare la Qualità dell’Acqua: controllare i report della propria fornitura idrica (spesso disponibili sul sito del gestore) oppure usare kit di test domestici per verificare la presenza di cloro, calcare, metalli pesanti, PFAS, ecc…
2. Utilizzare Filtri per l’Acqua: a seconda del problema specifico che abbiamo riscontrato, possiamo scegliere diversi tipi di filtri: a carbone attivo per eliminare cloro, pesticidi e migliorare il sapore; addolcitori d’acqua che riducono il calcare, rendendo l’acqua più dolce per pelle e capelli; filtri a osmosi inversa che rimuovono metalli pesanti, nitrati e anche PFAS (più costosi, ma molto efficaci); filtri ai sali di polifosfati per proteggere tubature ed elettrodomestici dal calcare.
3. Far Decantare l’Acqua: se l’acqua ha un forte odore di cloro, possiamo lasciarla in una caraffa aperta per alcune ore o metterla in frigorifero per ridurre l’odore.
4. Pulire le Tubature e i Rubinetti: sostituire vecchie tubature in piombo o rame (se presenti) e pulire regolarmente i rompigetto dei rubinetti per evitare accumuli di calcare e batteri
5. Usare Bottiglie in Vetro o Acciaio Inox: evitiamo la plastica e preferiamo contenitori in vetro per evitare il rilascio di microplastiche.
6. Facciamo bollire l’Acqua (se necessario): in caso di contaminazioni batteriche temporanee, bollire l’acqua per almeno 1 minuto può eliminare batteri e virus.
Anche in questo settore la tecnologia ci viene in aiuto e ci fornisce vari apparecchi che migliorano la qualità dell’acqua. Noi consigliamo un dispositivo che eroga un'acqua filtrata, depurata dagli inquinanti e ionizzata, che non solo migliora la tua salute e il tuo benessere quando la bevi ma, con la sola aggiunta del comune sale da cucina, si rivela anche un alleato essenziale per la pulizia e l’igienizzazione naturale della casa, per l'igiene personale e per la cura amorevole di animali e piante.
L’ACQUA ALCALINA IONIZZATA È UN VERO TOCCASANA PER LA SALUTE ED IL BENESSERE
Oggi si parla molto di acqua alcalina ionizzata e, come tutti gli argomenti molto discussi o “di moda”, si sentono molte cose giuste e anche molte sbagliate a riguardo.
Potete approfondire la tematica direttamente sul sito del nostro partner:
L'acqua, durante il suo percorso, si arricchisce di sali minerali, tra i quali il Calcio e il Magnesio.
Questi sali, in elevate concentrazioni, sono responsabili della formazione di cristalli di Calcare.
Quello che comunemente chiamiamo calcare altro non è che carbonato di calcio insolubile che si forma con la variazione di temperatura dell'acqua, trasformando gli originali bi-carbonati disciolti.
Quando ingeriti, un’elevata concentrazione di questi sali non è generalmente dannosa per la salute, ma può contribuire alla formazione di calcoli renali in soggetti predisposti.
Gli elettrodomestici come lavatrici, lavastoviglie e caldaie ne risentono: il calcare si accumula sulle resistenze e nei circuiti interni, riducendo l’efficienza energetica e aumentando il rischio di guasti.
Anche le tubazioni, che progressivamente si incrostano riducendo il flusso dell’acqua e, nel tempo, provocando ostruzioni e danni alle condutture, hanno solo una parziale e non soddisfacente protezione dagli attuali sistemi in commercio, quali addolcitori a sale, dosatori di polifosfati, anticalcare magnetici oppure elettromagnetici. Tutti hanno dei punti deboli, che limitano la protezione degli impianti idraulici e degli elettrodomestici collegati o peggio, della nostra salute.
ECOX vi propone Poseidon, un'apparecchiatura elettronica che risolve totalmente il problema del calcare senza le limitazioni dei sistemi oggi in commercio.
Poseidon è un solubilizzatore di calcare.
Questo vuol dire che senza l'aggiunta di sostanze chimiche, preservando quindi la potabilità, si ha una eliminazione dei carbonati INSOLUBILI e la trasformazione in bi-carbonati SOLUBILI.
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